E' una pratica sempre più utilizzata dalla fascia - soprattutto femminile - dei più giovani: la depilazione completa dei genitali; così utilizzata da divenire ormai una moda diffusa in tutto il mondo.
L'allarme arriva dalla prestigiosa scuola DermoVenereologica di Barcellona (Spagna) e dall'Università di Washington: depilare completamente le zone pubiche e genitali esterne può favorire l'insorgenza di malattie sessualmente trasmissibili di origine virale e batterica.
Tra queste malattie gli studiosi citano l'herpes genitalis, la condilomatosi (HPV) i molluschi contagiosi (POX virus) ed addirittura la Sifilide.
Il maggior rischio di contagio provocato dall'epilazione (soprattutto a ceretta) o dalla depilazione con rasoio, risiederebbe nei microtraumi continuativi e dalla creazioni di soluzioni di continuo che possono favorire la trasmissione per via ematica (a nostro avviso più rara) e sub-dermica (molto più frequente e specifica per particolari infezioni sessualmente trasmissibili di natura muco-cutanea) di questi microrganismi infettivi.
Ci pare utile quindi avvertire - sulla scorta di questi importanti studi, dei maggiori rischi provocati dalla diffusa metodica e raccomandare attenzione e buon senso.
In caso di lesioni (papule, escoriazioni, esulcerazioni, vescicole) di neo insorgenza utile rivolgersi allo specialista della cute, mucose e delle MST quale il DermoVenereologo.
Ricordiamo ed osserviamo inoltre, che le metodiche di Epilazione permanente effettuabili sempre dal DermoVenereologo con diverse metodiche (Laser o IPL) potrebbero ottenere risultati esteticamente più accettabili e a lungo termine, preservando da questo rischio.
http://www.medicitalia.it/news/dermatologia-e-venereologia/4523-depilazione-completa-pube-rischio-malattie-sessuali.html
Endometriosi,l'endometriosi è una malattia cronica originata dalla presenza anomala del tessuto che riveste la parete interna dell’utero, cioè l'endometrio, in altri organi quali ovaie, tube, peritoneo, vagina, intestino. Ciò provoca sanguinamenti interni, infiammazioni croniche e tessuto cicatriziale, aderenze ed infertilità.
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