Versi e prose sull'endometriosi di Claudia Pretto

"Cara Claudia dopo aver letto le tue parole mi sono più volte commossa e non posso che ringraziarti a nome mio e di tutte le donne per i tuoi versi che mi hai donato per riportarli di seguito, Grazie.  Con stima Valentina De Paolis"





DI  ME DONNA


In me è la vita,
e la ragione
del dolore
il senso
dell’essere…


…nel feto si compie
quel discrimine,
che mi fa oggetto di scherno

per paura 
della mia differenza
inconoscibile…


ho avuto in dono
la possibilità di vivere
quel mistero  
che non è dato
comprendere…

Claudia Pretto






Oltre il burqa dell'endometriosi

Bruciore sordo
   occhiaie scure,
grido silente
crampi al ventre…

negata a te stessa…

abbandono e sofferenza
scandiscono il tempo
privo di risposte…

il dolore narrato
 dal tuo volto
apre agli altri
un interrogativo
sulla limitatezza umana…

il sorriso
appare negato,
ucciso
dalle viscere dolenti…


si scava così
 fessura fredda
nell’anima,
più netta e profonda
dello spazio lasciato
da un bisturi…


violenza e condanna
senza colpa
al freddo vuoto…

non può sottrarti
la bellezza
del tuo sentire

quel coraggio
con il quale
da donna
 affronti
il viaggio,

quel movimento
di dentro
vivace
e leggero

che è
terrà viva
 andare incontro,
cogliere  oltre
nel profondo
dello sguardo

Claudia Pretto


"Parole sorde
cicatricidi dentro
non le vedi eppure parlanodagli occhi
non le sentie passi oltre
eppure restano li rinchiuse parole sorde grida nel vuoto
stridoredell' indifferenza"c.p.

Claudia Pretto


"inno sacro
e'  un ventre solcato...
negate e violate dal silente brusio dell' indifferenza...
camminiamoa ncora a ventre vuoto inciso scavato privato deturpato... da una colpa che e' vostra ignoranza... 
siamo quell' amore dell' unione del panneggio  dei corpi,
danza e respiro...
ardiamo della passione figlia del nostro coraggio...
stuprate dal dolore
violate nel profondo sappiamo amare al tatto di uno sguardo percheci e' dato saper sentire l' uninsono d' anima e corpo... dalle nostre ferite aperte nasce la vivacita di saper danzare oltre le ferite del corpo.

Claudia Pretto



Ricordiamo che se si vuole riportare l'articolo è necessario citare la fonte, la pubblicazioni dei versi è stata autorizzata dall'autrice Claudia Pretto per ulteriori pubblicazioni contattare l'autrice.

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