Buonasera, finalmente dopo aver messo a letto il bimbo trovo due minuti per noi. Vi racconto la mia storia, purtroppo molto comune tra noi malate di endo. A 27 anni mi sono sposata e fino ad allora ho sempre preso la pillola anticoncezionale. Dopo il viaggio di nozze l'ho sospesa per cercare una gravidanza arrivata poi un anno dopo. Non si è capito bene come mai, ma il feto non è andato avanti e così hanno provveduto a un raschiamento. Da qui inizia la mia odissea con i ginecologi. Da lì a poco infatti iniziano dei fortissimi dolori mestruali, mai avuti in precedenza, ma la dottoressa sminuiva sempre col dire che ero io che non sopportavo il ciclo, mah... I dolori aumentavano a dismisura fino al punto che una notte, un anno dopo l'aborto (2009) mio marito mi ha trovata in terra in bagno che vomitavo quasi svenuta. Mi porta in ospedale e mi operano d'urgenza per occlusione intestinale da endometriosi. Io non sapevo neanche cosa fosse l'endometriosi. Mi dicono di stare tranquilla che ormai era tutto a posto. I dolori però non erano cessati, anzi... Entrare in bagno era diventato ormai un parto settimanale, con dolori veramente simili alle doglie, per lavorare nelle giornate del ciclo dovevo doparmi con antidolorifici sparati in vena e di figli non ne arrivavano... La dottoressa continuava a dirmi di aspettare che prima o poi sarebbe arrivato, ma io non volevo aspettare ancora. Ho fatto un giro su internet e ho trovato una clinica specializzata in fecondazione artificiale e così nel 2011 è nato Claudio, la mia vita. La gravidanza speravo mi aiutasse con l'endo, invece la bastarda mi ha fatto vedere i sorci verdi anche nel mio periodo più bello, infatti mi si era formata un'aderenza tra utero e vescica e più l'utero cresceva più la vescica si stirava verso l'alto. Durante le eco continuavano a dirmi che c'era troppo tessuto adiposo e il bimbo non si vedeva e i miei dolori forti nel basso ventre erano solo una mia impressione... Comunque, dato che il bimbo era una fivet, il mio ginecologo voleva per forza farmi il cesareo, ma x fortuna il primario si è opposto e mi ha fatto partorire spontaneamente... Pensate cosa sarebbe successo se aprendo avessero trovato la vescica al posto dell'utero... Per tutto il periodo dell'allattamento non ho avuto il ciclo x cui i dolori sono stati abbastanza sopportabili fino all'aprile 2012, quando sono stata malissimo per tantissimi giorni. Pensavo a una ciste scoppiata, così vado al p.s. E alla terza volta finalmente mi ricoverano, dovevano operarmi d'urgenza. Ma dopo 3 giorni invece mi hanno dimessa senza spiegazioni, dicendomi solo che erano dolori dell'endo. Una settimana dopo vado in un altro ospedale, dove ho partorito, ormai in fin di vita. Il primario come mi ha visto mi ha portato in sala operatoria d'urgenza. Gravidanza extrauterina ormai necrotizzata, scoppio della tuba ed emorragia interna. Ha provato la laparoscopia, ma l'intestino era talmente ricoperto di aderenze endometriosiche che lo strumento non passava, così ha dovuto optare x la laparotomia. Asportazione tuba dx, curretage chirurgico di tutto l'intestino, resezione parziale ovaio sx. 3,30 ore d'intervento. Da quel giorno finalmente sto bene. Sono passati i dolori da parto ogni volta che entravo in bagno, passato il ciclo sotto flebo, sempre sotto pillola e ho una vita serena. Vi giuro ragazze che i dolori dell'endo sono brutti, ma la gravidanza extrauterina provoca dei dolori al di là di ogni immaginazione, molto peggio di un parto, sono stata molto vicina dal buttarmi dalla finestra. In questi giorni ho ripreso la terapia per una nuova fivet... Incrociamo le dita...
Nessun commento:
Posta un commento