Monica Silvestri

Ciao Valentina ,da quando ho scoperto di avere l'endometriosi ,non ho fatto altro che navigare in Internet alla ricerca di informazioni e di storie di altre donne che come me convivono con questa bestia terribile. Come tante di noi fin da ragazzina prima,durante e dopo il ciclo avevo dei dolori terribili che spesso mi portavano al pronto soccorso d'urgenza. I dolori erano così forti da non riuscire nemmeno a respirare,la diagnosi sempre la stessa:ciclo doloroso e bassa sopportazione del dolore. Ho iniziato a prendere la pillola a 14 anni,l'ho presa per 4 anni ma i dolori non si attenuavano. Ma se tutti i ginecologi che ti visitano ti dicono che sei una mammoletta che non sopporta il dolore te ne convinci anche te. Sono andata avanti stringendo i denti in silenzio. A 21 anni mi sono sposata e i dolori sono peggiorati ,solo che questa volta le corse in ospedale le facevo con mio marito e non più con la mamma. Dopo qualche anno inizio a cercare una gravidanza che non arriva. Dai controlli risulta tutto ok,quindi è vero, forse mi devo dare una calmata ,mi devo rilassare come mi suggeriscono i vari ginecologi ai quali mi rivolgo . Dopo 5 anni di cosiddetto relax perdo le staffe. Contatto una nuova ginecologa e le dico:io non esco da qui senza una risposta chiaro? Lei mi sottopone a laparoscopia ,perché dice che dopo 5 anni di tentativi c'è qualcosa che non va. Mi tolgono varie aderenze dalle ovaie a Ottobre2009 e a settembre 2010 nasce finalmenteil mio piccolo miracolo. Una gravidanza difficile ,ma chi se importa sono troppo felice. L'incubo dei dolori ricomincia ma ormai lo so ,sono io che non sopporto i dolori. Eppure penso che le doglie in confronto sono state una passeggiata. L'anno scorso il 23 aprile mi sveglio di notte con dei dolori assurdi al fianco destro,all'inguine,all'ano. Sono stata al pronto soccorso 4 volte in 6 giorni,perché nessuno riusciva a capire cosa avessi. Mi trovano una cisti di 3 cm,il ginecologoche mi visita mi dice che non è niente, ne esistono di più grosse e non fanno male,stringa i denti signora. Dopo 10 giorni di dolori interminabili decido di tornare dalla ginecologa che mi aveva fatto fare la prima laparoscopia e mi aveva seguito durante la gravidanza. Quando vede la mia eco mi dice: questa non è una cisti è un sactosalpinge. È probabile che ci sia un Po di endometriosi. Solo che qui da noi il tempo di attesa è di 9 mesi per una laparoscopia!!!!! Visto che io vivo a Pesaro e la mia famiglia a Milano decido di fare un visita privata dall'ospedale di Varese. Se dovessi essere operata mia mamma può prendersi cura del mio piccolino. Faccio questa benedetta visita e 10 giorni dopo sono in sala operatoria. Endometriosi severa pelvica VT stadio score fs 74. Adesiolisi,ureterolisi bilaterale,asportazione del perineo pelvico destro,asportazione dei legamenti utero sacrali, drenaggio sierocerole,asportazione della tuba sx. Per fartela breve eco dall'ospedale e dopo 2 mesi i dolori ricominciamo. La mia vescica intanto smette di funzionare ,inizio a fare autocateterismo,un'umiliazione inimmaginabile. Passo le giornate a letto provando ogni antidolorifico possibile e immaginabile,fino ad arrivare al Contraml. Niente da fare,l'endometriosi è tornata più forte di prima. Resisto ,resisto non deve vincere lei..... Non ce l 'ho fatta. La settimana scorsa ho subito un isterecomia totale,mi hanno lasciato le ovaie. L'endometriosi era di nuovo ovunque: intestino,ovaie,ureteri. La ginecologa ha detto che avendo lasciato le ovaie ed essendo l'endometriosi in uno stadio avanzato può riformarsi. Per loro mandarmi in menopausa a 34 anni era troppo presto. A  detta loro mi hanno regalato altri 15 anni, a detta mia mi hanno dato altri 15 anni di inferno. E la mia vescica non funziona ancora. Mi hanno trattato come un animale ,senza un minimo di spiegazione. Così quando tornerò a casa dovrò ricominciare tutto:cercare un bravo ginecologo che mi possa seguire,e un urologo che possa spiegarmi perchè la mi vescica non funziona più e soprattutto se si può fare qualcosa. È vero ,bisogna imparare a convivere con l'endometriosi ma non sempre è facile. Mi ritengo fortunata perché a differenza di altre io almeno ho realizzato il sogno di diventare mamma ,anche se solo 1 volta sola. L'endometriosi non ti uccide fisicamente,ma psicologicamente si. Bisogna solo farsi forza e vivere giorno per giorno. Non può vincere sempre lei....
Grazie ....
Monica
Comitato "Io ho L'Endometriosi"

2 commenti:

  1. Grazie per questa testimonianza e per tutte le altre,grazie ai vostri confronti ho potuto affrontare meglio questa malattia non avevo capito che potesse arrivare ad essere invalidante.Complimenti per il blog!

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  2. Grazie Monica per la tua testimonianza e bello sapere che ci sono donne che ci seguono anche al di fiore dei social network

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