Sono Nicole, ho quasi 23 anni e ho già scoperto di avere questa "bestiaccia" anch'io. La mia storia sarà meno intensa delle altre, perché non ho ancora subito interventi e sembrerebbe che per il momento sia ferma al II stadio, ma potete credermi: la paura è la stessa. Tutto è iniziato poco più di un anno fa (anche se a quanto pare è dentro di me e cresce da chissà quanto tempo di più!). Ho iniziato a soffrire di forti coliche improvvise, durante la notte, durante una passeggiata, insieme agli amici, a cena fuori... All'improvviso venivo sorpresa da dolori lancinanti al basso ventre e si irradiavano lungo i fianchi, i reni, lo stomaco. Spesso la sensazione era quella di svenire dal dolore, nausea, vomito, brividi, febbre. Sono stata perciò più volte al pronto soccorso... avventure inutili! Premetto che ho fatto 4 ingressi in un mese, e MAI una volta mi è stata fatta un'eco, una TAC, niente. Solo antidolorifici e analisi del sangue! La prima volta si raccomandano, mi dicono che devo bere molta acqua perché ho dei calcoli renali. Al secondo ingresso, gli onnipotenti (che tirano giù diagnosi senza visitare il paziente) mi dicono che devo passare una notte in osservazione, perché ho la febbre e i dolori possono far pensare a un'appendicite. Decidono quasi di operarmi, quando io firmo e me ne vado a casa (PER FORTUNA!!). Al terzo ingresso sono sicuri che si tratti di un'influenza. Mi assegnano dei farmaci (SOLDI BUTTATI) e mi garantiscono che passerà presto. Al terzo ingresso, il medico mi tasta la pancia, mi guarda e mi dice: "SIGNORINA, LEI E' TROPPO ANSIOSA! VADA A CASA, NON HA NIENTE!
E' TUTTA ANSIA!" I dolori persistono, e alla storia dell'ansia ormai non ci credo più. Decido perciò di fare delle visite A PAGAMENTO. La prima ECO
evidenzia subito una cisti ovarica di 5cm, mi dicono che è a contenuto emorragico. Mi vietano di continuare a giocare a pallavolo. Mi vietano ogni tipo di sforzo, e mi tranquillizzano somministrandomi la Minulet, una pillola che, secondo loro, dovrebbe far riassorbire questa cisti. "Ma non c'è problema!" mi dice il gine… "se la pillola non funziona, con un piccolissimo intervento di laparo la asportiamo e finisce tutto!". Passano i mesi e la cisti è sempre li. (Quanto meno la pillola mi gonfia un po' le tette!). Decido di cambiare gine, quando, prima ancora di incontrarlo, una notte mi sento di nuovo male e corro in un altro PS. Qui finalmente mi fanno subito una TAC e un'ECO. Il verdetto arriva nudo e crudo alle mie orecchie: "LEI HA L'ENDOMETRIOSI!". E'èèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèè??!!!"L'endometriosi signorina, è una malattia che purtroppo nella maggior parte dei casi provoca sterilità, tuttavia bla bla bla bla bla...". Non ricordo cos'altro abbia detto perché il mio cervello si è fermato, e anche il cuore! A 22 anni non puoi sentirti dire che potresti restare sterile così, su due piedi... e non puoi credere che proprio nel periodo in cui non pensavi altro che ad avere un bellissimo bimbo il mondo ti crolla addosso e hai perso mesi inutili dietro a cure e bla bla bla che non ti sono serviti a niente! Da qui il mio morale inizia a cadere a terra, ma cerco di combattere con le unghie e con i denti. Non è vero che proprio a me deve andare così, e non è vero che questa ci abbia preso in pieno! E invece la dott.ssa aveva ragione! Vado in cura da un nuovo gine e dopo altre ECO (ALTRI SOLDI) conferma questa teoria. Inizio quindi a informarmi, e mi rendo conto che non è poi così grave, persone che sono state operate da qualche mese ora stanno bene. Persone che hanno questa malattia non si lamentano tanto. Purtroppo mi accorgo presto che siamo informate malissimo! E che anche molte di noi che ci sono dentro, non sanno esattamente cosa sia questa "bestia", non lo sanno i medici. Non ce lo sanno spiegare! Spetta a noi rendercene conto quando non possiamo più farci molto! Inizio la cura con Visanne, ora la sto seguendo da 3 mesi, e i dolori sono sempre gli stessi malgrado la menopausa, la nausea, i mal di testa, i pianti, i forti sbalzi d'umore, la rabbia, i capelli che perdo a ciocche e che ormai sembrano paglia, la debolezza alle gambe, il dolore alla vescica, le perdite d'urina... Vado a lavorare anche quando non posso reggermi in piedi, anche quando sono piegata dai dolori e anche quando vorrei piangere 24h su 24, perché ho bisogno di soldi per continuare a curarmi. Noi non siamo convenzionate, e la pillola mi costa 56€ al mese, la RNM 250€, le visite.. le eco... ;Ora ci sono dentro, non posso di certo uscirne come per magia, anche se sarebbe il mio sogno più grande far sparire questo male che ogni giorno vuole essere più forte di me, anche se ce la metto tutta per non mollare. Mi dicono che provare ad avere un figlio ora sarebbe la miglior cura. E COME? E' il mio sogno più grande e non ho più un centesimo in tasca per potermelo permettere... e soffro il terrore che un domani potrà già essere troppo tardi! Abbiamo bisogno di aiuto. Abbiamo bisogno di essere informate. Dobbiamo sapere che cos'è questa malattia. Dobbiamo affidarci SOLO a medici competenti, e non a dottorini con la parola manipolatrice! Dobbiamo ottenere una convenzione. E non dobbiamo MAI perdere la speranza, malgrado sia dura. Malgrado la lotta sembra essere eterna, le forze cadono in pezzi a terra giorno dopo giorno e la mente si spacca.
A cura del "comitato io ho L'Endometriosi"
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