Daiana Escobar



Ciao a tutte, mi chiamo Diana Escobar, ho 31 anni, sono venezuelana ma abito in Italia da quasi 2 anni. Questa è la mia storia:

Il mio primo ciclo è stato ai 10 anni e attraverso gli anni i dolori sono stati sempre più forti. Adesso ho 31 anni e da più o meno di 6 anni ho iniziato a vedere diversi medici dovuto a un dolore addominale sul fianco destro. Dopo quasi due anni di analisi e accertamenti mi hanno trovato un Angiomiolipoma renale, sul rene sinistro, associavano tutti i miei dolori a questo tumore ma non è stata così. Dopo l'intervento ho cominciato a sentire di nuovo i dolori sempre più forte sul fianco destro fino alla gamba. Sono andata da un gastroenterologo perché pensavano che fosse il colon, ho fatto tutti gli accertamenti e non hanno trovato nulla di particolare, soltanto un'infiammazione al colon e mi hanno diagnosticata la sindrome del colon irritabile. Ho fatto tutte le cure per il colon senza miglioramenti.
In tutte questi anni sono stata più o meno 4 volte al pronto soccorso e le diagnosi erano sempre coliche addominali, dolore muscolare e colon irritabile. Mi controllavo con lo stesso ginecologo da quando avevo 19 anni fino ai 29 anni quando mi sono trasferita in Italia, lui sapeva che soffrivo molto con il ciclo, di avere un mioma, di avere le tube chiuse e non mi aveva mai parlato di endometriosi. 
Nel 2012 il mio ginecologo voleva operarmi il mioma e le tube ma mi sono trasferita in Italia e dopo un po' ho cercato una nuova ginecologa che al sentire tutta la mia storia mi ha parlato subito dell'endometriosi, ho fatto le analisi che hanno accertato la presenza dell'endometriosi e sono stata operata a settembre del 2013. Mi hanno tolto 2 cisti, 1 fibroma e delle aderenze.
Dal primo ciclo dopo l'intervento ho cominciato a sentire gli stessi dolore, più forte all'ovaio, anca e gamba destra. Il chirurgo insisteva che era tutto a posto e che l'intervento era venuto bene. Ho avuto il ciclo per i primi 6 mesi, ho fatto riabilitazione per sciatica e lombare senza risultati, l'ortopedico mi insisteva che era causa dell'endo ma il chirurgo ginecologo diceva di no, che non avevo niente di che preoccuparmi. Al 7 mese mi ha prescritto visanne e allo stesso tempo ho cambiato ginecologo per sentire una seconda opinione. Sono andata a un centro specializzato ed effettivamente l'intervento che mi avevano fatto prima non è stato fatto bene. Mi hanno trovato un nodulo retrocervicale che non hanno tolto prima neanche sapevano che ci fosse,  un mioma nella cavità uterina che non c'era prima perché prima dell'intervento mi avevano tolto un polipo e il mioma non c'era, piccole cisti in tutte e  due le ovaie e aderenze dappertutto, intestino, tube e ovaie sono tutti attaccati per le aderenze e secondo l'altro medico era tutto a posto. 
Mi hanno consigliato di non operare, provare la cura ormonale e dopo cercare di avere un figlio per evitare danni alle ovaie che mi possano causare problemi per una futura gravidanza. Dopo il figlio si valuterà di nuovo la situazione e si deciderà se operare o no. In questo momento devo fare una miomectomia per togliere il mioma dell'utero e solo mi resta decidere la gravidanza. 
Saluti a tutte

Daiana Escobar

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