Il progetto "100 città contro il dolore" si propone di:
- Sensibilizzare e informare la popolazione sul tema del dolore
- Riconoscere il dolore cronico come malattia da prevenire e curare
- Sostenere le iniziative sanitarie volte a prevenire e gestire la cronicità
- Rendere rimborsabili i farmaci e disponibili gli strumenti di diagnosi e cura
- Promuovere la raccolta di fondi per la ricerca
- Favorire un percorso formativo specialistico
- Chiedere ai media di dare il loro contributo nella battaglia contro il dolore
Oltre 12 milioni di italiani soffrono di dolore cronico. Mal di schiena, emicrania, artrosi, nevralgie, dolori alle articolazioni, fuoco di sant’Antonio, sono alcuni degli esempi di malattie caratterizzate da dolore cronico. Il dolore costa all’economia nazionale 3 milioni di ore lavorative e oltre 3 milioni di euro in farmaci e prestazioni.
Il 30 giugno 2009 la Fondazione ISAL, con il patrocinio del Senato e del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, ha dato vita al progetto “Cento città contro il dolore”. Un’azione concreta per dare voce ai bisogni delle persone colpite dal dolore cronico. Lo scopo del progetto di Fondazione ISAL è quello di sviluppare una rete di solidarietà, scientifica e sociale, che metta in collegamento i medici che si occupano di terapia del dolore cronico e oncologico e i cittadini che soffrono.
Il comitato Io ho L'Endometriosi,si unisce all'iniziativa della fondazione Isal per promuove la conoscenza, la ricerca e la formazione nell'ambito della terapia del dolore cronico.Partecipa anche tu,vi aspettiamo in tanti.Per info scrivi pure a ioholendometriosi@gmail.com
Anche l associazione Alma volley ha sposato l iniziativa della fondazione Isal Cento Città contro il dolore e sarà presente attivamente il 27 settembre a Napoli in via Scarlatti, realizzando anche delle interviste di specialisti e terapisti del dolore cronico.Vi aspettiamo in tanti!
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